Italy 22 Sept. 2023

Cosa aspettarsi da un trapianto di capelli

La caduta dei capelli è una condizione comune che colpisce sia gli uomini che le donne; può essere una parte naturale del processo di invecchiamento o verificarsi in seguito a una patologia. Indipendentemente dalla causa che ha scatenato la perdita dei tuoi capelli, potresti aver sentito parlare degli interventi chirurgici di trapianto dei capelli e forse ti sarai chiesto se questo intervento può fare al caso tuo. Continua a leggere per saperne di più sui trapianti di capelli e su come funzionano, e per vedere se puoi essere un buon candidato per questa operazione.

Che cos’è un trapianto di capelli?

Se soffri di perdita di capelli, un intervento di trapianto di capelli potrebbe essere la soluzione di cui hai bisogno per riacquistare fiducia in te stesso. Questo popolare intervento consiste nell’estrarre i follicoli piliferi da alcune aree del corpo e nel reimpiantarli sulla testa. Fu presentato per la prima volta negli anni ‘50, ma da allora ha subito numerosi cambiamenti al fine di fornire risultati quanto più evidenti e naturali possibile. Ne esistono di due tipi: FUSS (Follicular Unit Strip Surgery, ovvero Chirurgia delle Unità Follicolari) e FUE (Follicular Unit Extraction, ovvero Estrazione di Unità Follicolari).

Il FUSS è il più invasivo dei due tipi di interventi di impianto. Durante questa operazione, il chirurgo preleva con cura una piccola striscia di pelle (solitamente lunga circa 15-25 cm) dalla parte posteriore della testa. Successivamente, sutura l’area da cui è stata rimossa la striscia di pelle e inizia a dividere quest’ultima in innesti molto piccoli. In genere, utilizzando singoli follicoli o piccoli gruppi di essi, vengono creati da 500 a 2.000 innesti. Il numero di innesti prodotti dipende molto dalla qualità e dal tipo di capelli, oltre che dall’abilità del medico nel dividere i follicoli piliferi.

L’intervento FUE, invece, è meno invasivo perché non vengono prelevate strisce di pelle. Durante questa operazione, il chirurgo si limita a radere la parte posteriore della testa. Successivamente, estrae con cura i follicoli dalla parte rasata della testa e poi procede a trasformarli in innesti.

A prescindere dal tipo di intervento scelto dal chirurgo, gli innesti creati vengono impiantati con cura in piccoli fori o tagli praticati sul cuoio capelluto. È fondamentale cercare un chirurgo specializzato in trapianti di capelli che sia rinomato, esperto e capace di offrirti i migliori risultati di crescita dei capelli possibili. Gli innesti devono essere impiantati in modo strategico per sembrare naturali.

Cosa succede dopo un trapianto di capelli?

Dopo l’operazione di trapianto di capelli, potresti avvertire dolore e sensibilità al cuoio capelluto. Questa condizione in genere può durare da alcuni giorni fino ad alcune settimane, e il chirurgo ti aiuterà a gestire il dolore con dei farmaci. La maggior parte delle persone è in grado di tornare alle proprie attività quotidiane dopo pochi giorni dall’intervento. Possono volerci fino a sei mesi prima che crescano i nuovi capelli. I capelli trapiantati in genere cadono dopo qualche mese man mano che iniziano a crescere nuovi capelli più sani e più forti, quindi non allarmarti se inizialmente noti una caduta dei capelli: fa parte del normale processo di crescita dei capelli.

Sottoporsi a un trapianto di capelli può essere l’opzione più efficace a tua disposizione per ottenere una nuova crescita dei capelli. Rivolgiti a un chirurgo rinomato per sapere se sei un buon candidato per questo intervento.